"...All'ostacolo non ci si arrende! ≈ L'ostacolo insuperabile, è un punto di partenza..." |
La negoziazione assistita è uno degli strumenti di soluzione alternativa delle controversie, predisposto dal legislatore nel tentativo di agevolare la definizione delle dispute al di fuori delle aule giudiziarie.
La negoziazione assistita necessita della predisposizione di una convenzione fra le parti in lite, può talvolta costituire condizione di procedibilità per potere agire in giudizio e, se sfocia in un accordo sottoscritto dalle parti e dai legali che le assistono, diventa titolo esecutivo valido altresì per l'iscrizione di ipoteca giudiziale...
I criteri per la determinazione delle indennità dovute agli organismi di mediazione per l'opera dagli stessi svolta, sono previsti nel decreto n° 180, del 18 ottobre 2010, con il quale il Ministero della giustizia ha provveduto alla relativa regolamentazione.
In base a quanto disposto dall'articolo 16 del decreto n° 180/2010:
• l'indennita' comprende le spese di avvio del procedimento e le spese di mediazione;
• per le spese di avvio, a valere sull'indennita'...
Una chiara definizione della mediazione intesa quale mezzo di risoluzione alternativa delle controversie, ci viene fornita dal decreto legislativo che la regolamenta, secondo il quale la mediazione è “l'attivita', comunque denominata, svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o piu' soggetti nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, anche con formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa” (art. 1, d.lgs. n° 28/2010). Ai sensi del citato decreto, la mediazione può essere utilizzata volontariamente per la risoluzione di qualunque controversia, civile o commerciale vertente, in materia di diritti disponibili; ci sono però anche situazioni in cui la mediazione diventa necessaria...
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Sulla considerazione del principio generale di cui all’art. 2697
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