Diritto processuale civile

Nei giudizi promossi per far valere l'illegittimità di addebiti in conto corrente o l'illegittimità di clausole contrattuali, il correntista deve allegare in maniera specifica i fatti posti a base della domanda e deve fornire la relativa prova, quale suo precipuo onere giuste le previsioni ex art. 2967 c.c.

In particolare, la parte che in giudizio intende fare valere il carattere indebito di talune poste passive, sostenendo costituiscano il risultato dell'applicazione di interessi usurari o di clausole contrattuali nulle, oppure...

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La Cassazione civile (sez. II, sentenza n. 5040 del 5.3.2018), torna a confermare il granitico orientamento sull'interpretazione dell'art. 360, co. 5, c.p.c. in base al quale è denunciabile innanzi alla Suprema Corte soltanto l'omesso esame di uno specifico fatto decisivo che sia stato oggetto di discussione tra le parti.

Ribadito come nei ricorsi per cassazione proposti contro sentenze pubblicate a partire dall'11.9.2012 (d. I. 83/12, conv. in I. 134/12), non sia consentito limitarsi a denunciare la insufficienza o contraddittorietà...

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L’assegno di mantenimento a favore del coniuge, fissato in sede di separazione personale, decorre dalla data della relativa domanda, in applicazione del principio per il quale un diritto non può restare pregiudicato dal tempo necessario per farlo valere in giudizio.

E' quanto ha ribadito la sezione VI -1 della Cassazione civile, con l'ordinanza n. 2687 depositata il 5 febbraio 2018, confermando altro precendente della sezione I, sentenza n. 2960 del 2017...

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Cassazione Civile, Sez. 3, Sentenza n. 1548 del 23.01.2018.

Nell'ambito della predetta pronuncia, la Suprema Corte ribadisce il principio, ormai costante, di come al giudizio di cassazione, in quanto dominato dall'impulso d'ufficio, non siano applicabili le comuni cause di interruzione previste in via generale dalla legge (ex multis, Cass., sez. un., 21/06/2007, n. 14385; Cass. 21/05/2008, n. 12967; Cass. 13/10/2010, n. 21153; Cass. 5/07/2011, n. 14786...

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martelletto giustizia Sulla scia dell'insegnamento delle Sezioni Unite, la prima sezione della Cassazione civile, con la sentenza n° 4405 del 21.02.2017, conferma l'orientamento secondo il quale la venuta in esistenza a tutti gli effetti della sentenza civile, incluso quello del decorso del termine lungo per la relativa impugnazione, coincide con il momento in cui il deposito ufficiale in cancelleria determina l'inserimento della pronuncia nell'elenco cronologico, con conseguente attribuzione del numero identificativo; compiuto tale inserimento la decisione deve ritenersi conoscibile per gli interessati...

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asta martello casa Nella tabella comparativa che segue si evidenziano in grassetto le novità introdotte dal Decreto Legge n. 59 del 3 maggio 2016, volte a modificare alcune disposizioni del codice di procedura civile dettate in materia di espropriazione forzata.

I cambiamenti hanno interessato:
- l'art. 492 (Forma del pignoramento);
- l'art. 503 (Modi della vendita forzata)...

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decreto ingiuntivo Il procedimento d'ingiunzione è un procedimento speciale volto ad agevolare il recupero del credito nel caso di inadempimento da parte del debitore.

Esso trova disciplina negli articoli dal 633 al 656 del codice di procedura civile.

Tale procedimento prende le mosse dalla formulazione ad opera dell'interessato di una domanda di ingiunzione presso l'ufficio giudiziario del Giudice competente...

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